A cinquanta anni dalla sua costituzione la
Cooperativa Achille Grandi, vuole con la presente
monografia cogliere l'occasione per ricordare la storia di fatti e di uomini che hanno segnato profondamente la crescita sociale, politica e culturale della nostra comunità.
Un'occasione questa anche per ripercorrere le
fondamentali tappe della vita della Cooperativa a partire dalla sua fondazione nell'immediato dopoguerra, con la sua iniziale attività di cooperativa di consumo e circolo culturale e politico, fino agli ultimi decenni con l'aggiunta delle attività nel campo dell'edilizia popolare, nel campo editoriale e ricreativo.
Questo percorso che si svolge nell'arco di
mezzo secolo, dà l'opportunità di un rapido sguardo sull'
incredibile evoluzione che ha avuto la nostra società, consentendo una riflessione su quanto emerge di nuovo sena dimenticare l'insegnamento della nostra storia.
Se cinquanta anni fa i problemi più urgenti erano connessi al miglioramento delle condizioni economiche e di vita, i problemi di oggi interpellano anche la sfera psicologica ed i problemi relativi all'identificazione della singola persona in rapporto alla società in cui vive.
E' per questo motivo che, superate le condizioni di necessità, nell'affrontare la costruzione dell'ambiente in cui viviamo, spendere tempo, passione, ed energia, - condividere le ansie e gli aneliti di chi vuole solo sentire di non essere dimenticato - significa ricercare le nuove risposte che l'uomo di oggi si pone, significa inoltre
contribuire per la propria parte, insieme al contributo di una moderna società, che per non essere matrigna, ha il dovere di non dimenticare nessuno.
A questa storia interpretata, noi oggi siamo fortemente riconoscenti.